Quando la voce attiva della gestione passiva può guidare l'azione per il clima
Gli investimenti basati su indici possono essere una soluzione concreta al cambiamento climatico? I gestori attivi non sono in grado di avere un’influenza positiva sulle società affinché diventino parte attiva del cambiamento? In passato, le società di gestione del risparmio basate su indici, o "passive", si limitavano a replicare un indice addebitando commissioni minime. Dedicare risorse (e dunque sostenere costi da trasferire successivamente al cliente) per analizzare, seguire, incontrare e coinvolgere le società non era ritenuta un'attività in grado di creare valore per gli investitori che avevano come obiettivo la replica di un indice. Nel mondo degli investimenti passivi, il terreno di gioco erano le commissioni totali.
Oggi, invece, gli investimenti basati su indici sono molto diffusi e, dunque, la quota di capitale azionario delle società detenuta da gestori passivi è salita a livelli mai raggiunti prima d'ora. Detenendo una percentuale maggiore del capitale aziendale, i gestori passivi hanno più potere e responsabilità e possono promuovere pratiche di investimento sostenibili tramite attività di voto ed engagement.
Azioni per il clima e investimenti index-based
Votazioni su temi ambientali
Secondo i dati Morningstar, a partire dal 2004 gli azionisti hanno deliberato in oltre 400 assemblee in cui si chiedeva alle aziende di comunicare i rischi climatici e le strategie per gestirli. Il numero di delibere e i livelli crescenti di supporto testimoniano in che misura gli azionisti prestino sempre più attenzione alla resilienza climatica dei propri portafogli.6
Una rivoluzione nel coinvolgimento degli azionisti sui temi ambientali
Lo sviluppo di soluzioni di investimento sostenibili e responsabili da parte dei gestori di fondi attivi e passivi e la crescente attenzione degli azionisti alla sostenibilità hanno portato all'aumento del numero di campagne di engagement che danno priorità all'azione per il clima, condotte dagli azionisti stessi.
Agiscono in un'ottica di lungo termine, interagiscono con le società e votano alle assemblee generali degli azionisti.
Oggi è raro che un investitore responsabile non abbia all'attivo almeno una votazione o una campagna di engagement su temi ambientali.
Chiedono più trasparenza sulle azioni intraprese per favorire la transizione energetica e l'allineamento con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi.
6Fonte: https://www.morningstar.ca/ca/news/195571/shareholder-climate-engagement-at-all-time-high.aspx