Lyxor e Directa lanciano il primo PAC in ETF in Italia senza commissioni di acquisto
La pandemia ha contribuito a far lievitare il tasso di risparmio degli italiani, passato dal 7,6% al 15,3% nel 2020 rispetto all’anno precedente (dati Bankitalia). Una montagna di liquidità pari a oltre 1.500 miliardi di euro che, se lasciata ferma, vedrà una progressiva perdita di valore reale nel tempo anche alla luce della ripresa dell’inflazione e del contesto di tassi bassi. Tra le soluzioni adatte per chi vuole investire gradualmente, limitando così l’esposizione al rischio, ci sono i Piani di Accumulo del Capitale (PAC), ossia investimenti graduali nel tempo e con un mitigato rischio di momento di accesso al mercato. Tra le novità arrivate per gli investitori italiani c’è il primo PAC in ETF senza commissioni di acquisto messo a punto da Lyxor e Directa. Si tratta di un’offerta di investimento digitale, disponibile sulla app dLite e anche in versione Web sul sito di Directa. Una soluzione di investimento atta a unire i vantaggi tipici degli ETF (costi contenuti, diversificazione, semplicità) a quelli dei Piani di Accumulo del Capitale. In aggiunta, il costo di acquisto nullo rende efficiente investire con importi contenuti. Una soluzione adatta in primo luogo per i risparmiatori retail che possono costruire, un mattoncino alla volta, il proprio futuro attraverso gli investimenti. Tale soluzione di investimento sta riscuotendo un grande successo in paesi quali la Germania, per esempio, dove tutti i primari intermediari offrono PAC in ETF. Gli investitori tedeschi ne hanno sottoscritti quasi 2,5 milioni, con un versamento medio mensile di 181 euro. Nella costruzione del PAC di Directa potranno essere impiegati i 150 Lyxor ETF quotati su Borsa Italiana ed esposti a tutte le asset class e
zone geografiche.
Inoltre, grazie a una specifica funzione della piattaforma, gli investitori attenti alle questioni ESG e climatiche potranno individuare facilmente gli strumenti che applicano questi filtri, sempre più rilevanti per la costruzione del portafoglio. “Lo spirito innovativo che accomuna Lyxor e Directa consentirà di rendere ancora più accessibili gli investimenti in ETF in Italia, in linea con quanto già sviluppato da Lyxor in altri Paesi europei come Germania, Francia e Svezia. Il nuovo PAC di Directa in Lyxor ETF, senza commissioni di acquisto, permetterà
infatti agli investitori retail italiani di versare importi anche contenuti e, in caso di necessità, comunque di sospendere o liquidare il PAC”, argomenta Marcello Chelli, European Head of Distribution and Retail per Lyxor ETF.
Il PAC di Directa si caratterizza per l’assenza di commissioni di negoziazione per l’acquisto dei Lyxor ETF. È prevista la periodicità degli investimenti: quindicinale o mensile, su uno o più ETF. Non c’è alcun vincolo di durata del PAC che è a discrezione dell’investitore, il quale, in qualunque momento, può sospendere o
terminare il PAC. L’importo minimo mensile investito in un ETF equivale al prezzo dell’ETF in cui si intende investire. L’acquisto può essere effettuato, a discrezione dell’investitore, il 1° o il 15° giorno di ogni mese, o il primo giorno lavorativo che segue. L’investitore paga il TER (Costo Totale Annuo) degli ETF acquistati in proporzione al periodo di detenzione, la commissione di vendita degli ETF, le imposte, le tasse ed eventuali ulteriori costi se previsti dalla piattaforma.